Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Trento, 9 gennaio 2005 «La cultura non può non rientrare nelle priorità del Trentino: chiederò che vengano ripristinate parte delle risorse tagliate dal bilancio 2005: non è giusto colpire la cultura». A sostenerlo è Roberto Bombarda, consigliere provinciale dei Verdi, che da domani, quando le commissioni consiliari cominceranno l´esame del bilancio di previsione presentato dalla giunta Dellai, chiederà che vengano reperite altre risorse per la cultura, che risulta essere tra i settori più penalizzati, con un meno 20% circa. «L´assessore alla cultura Margherita Cogo - spiega Bombarda - ha detto che con soli 2-3 milioni di euro sarebbe possibile rimettere in carreggiata il settore dei beni archeologici, possibile che non si possano trovare? Con questi tagli si mette a repentaglio tutto il sistema trentino dei restauri. I restauratori vivono prevalentemente con le commesse degli enti pubblici, della Provincia in particolare, se questa decide di tagliare gli interventi di restauro non solo ci rimette il patrimonio artistico provinciale ma rischiamo di disperdere professionalità cresciute negli anni e che saranno costrette a riciclarsi o a migrare altrove». Bombarda si dice sorpreso del fatto che la giunta, a fronte della necessità di stringere i cordoni della borsa, abbia deciso di penalizzare soprattutto la cultura. «Sono convinto - osserva il consigliere dei Verdi - che pescando nel budget di qualche altro assessore o risparmiando su qualche grande opera pubblica si possano recuperare dei fondi da mettere a disposizione della cultura».
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ROBERTO
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